Venjamin Kaverin

Venjamin Kaverin

Venjamin Kaverin nato a Peskov nel 1902 (il suo vero nome era Venjamin Aleksandrovic Zil'berg), membro del gruppo dei serapionidi, scrisse i primi racconti nel gusto di una vivace fantasia romantica alla Hoffmann. L'interesse per i meccanismi dell'in treccio narrativo, sotto l'influsso dei formalisti, caratterizza i romanzi: Lo scandalista (1928), L'artista è ignoto (1931), L'appagamento dei desideri (1935) ambientati tra gli intellettuali di Leningrado. I due capitani (1940-44) resoconto di un'avventurosa spedizione artica, ebbe molto successo tra i giovani. Nella trilogia Il libro aperto (1949), La dottoressa Vlasenkova (1952), Ricerca e speranza (1957), rievocò l'atmosfera della Russia provinciale pre-rivoluzionaria. In Pioggia obliqua (1962) descrisse le condizioni di un gruppo di cittadini moscoviti dopo il XX congresso del partito. In Davanti allo specchio (1972), Interlocutore (1973) è il ricordo dell'infanzia e dell'adolescenza.

• La Russia dall'avanguardia alla rivoluzione

[1997]

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