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Olanda nel 1890-1917


In Olanda la letteratura manifesta una maggiore apertura europea. Nel 1884 era stata fondata la rivista «De nieuwe gids» (La nuova guida), organo dei letterati in rotta con la tradizione realistica borghese. Essi affermano l'autonomia della sfera estetica.
La lirica, più originale del romanzo, ha il massimo rappresentante in Albert Verwey che influenzò con la sua poesia intimista tutta una generazione letteraria: G. Gossaert, J.C. Bloem, A.R. Holst.
Secondo punto di riferimento è Herman Gorter che passa dallo spinozismo al marxismo.
Il simbolismo di J.H. Leopold e P.C. Boutens traducono le esperienze poetiche di Gorter in un idealismo mistico fortemente panteista.

Il tentativo di Frederik van Eeden di opporsi al naturalismo e nello stesso tempo di produrre opere socialmente impegnate, non va oltre la buona intenzione, con qualche buon risultato nel racconto fiabesco ("Il piccolo Johannes", 1885).


Contesto: L'Europa nel 1890-1917

[1997]

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