 Jan
Kasprowicz
Jan Kasprowicz
Jan Kasprowicz nacque a Szymborze nel 1860
(morì a Poronin nel 1926), aderì al socialismo e
partecipò alla resistenza antiprus siana. Le prime opere
poetiche cantano la rivolta contro la ti rannia: Christus (1890),
Dal campo del contadino (1891). In se guito abbandonò i
temi politici per cantare con accenti spogli e severi il dolore,
l'amore e la morte: vedi gli inni Al mondo che muore (1892), Anima
lacrimans (1894), Il cespuglio della rosa selvatica (1898) e soprattutto
la raccolta Il mio mondo (1926). Tra le opere successive si ricordano
i drammi simbolisti Il festino di Erodiade (1905) e Marcholt (1920).
[1997]
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