"Amadís 
              de Gaula"  
            
             
             
              "Amadís de Gaula" 
               
               L'Amadís de Gaula è un romanzo in quattro libri. 
                Fu edito a Saragozza nel 1508, redatto negli ultimi anni del XV 
                secolo da Garcia Rodríguez de Montalvo: Egli rielaborò 
                nei primi tre libri un testo precedente, oggi perduto, aggiungendo 
                di suo un quarto libro sulle gesta di Esplandían figlio 
                di Amadís. Una minuziosa geografia fantastica, una ricca 
                serie di figure amiche o antagoniste fatta di prìncipi 
                e cavalieri, maghi e maghe, draghi e giganti fanno da sfondo alle 
                mitiche avventure del protagonista, Amadís de Gaula, ultimo 
                erede del ciclo bretone, i suoi amori per la principessa Oriana 
                che è il nucleo poetico e il perno dei primi tre libri. 
                Il romanzo si inserisce nella tradizione cavalleresca, obbedisce 
                al codice etico e sentimentale della cortesia, ma inaugura anche 
                un genere di romanzo d'avventure più nuovo: il cavaliere 
                invincibile è anche un perfetto servo d'amore, la sua nobiltà 
                d'animo e la generosità ne fanno un eroe perfetto per i 
                circoli neoplatonici, modello di virtù in cui la società 
                cortigiana dei primi decenni del XVI secolo amò rispecchiarsi. 
                Di qui la straordinaria fortuna dell'opera, che fu tradotta in 
                molte lingue europee, le molte imitazioni e riprese in numerosi 
                romanzi coevi e successivi. 
               
              
               
              [1997]
              
             
            
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