Tra
erudizione e nuova scienza: i Lincei Riminesi di Giovanni Bianchi
(1745)
Tra erudizione e nuova scienza: i Lincei Riminesi di Giovanni
Bianchi (1745)
di Antonio Montanari
Ringrazio sentitamente per la preziosa collaborazione ricevuta,
la dottoressa Paola Delbianco, benemerita responsabile della
sezione manoscritti e fondi antichi della BGR; il prof. conte
Gian Ludovico Masetti Zannini; il prof. Dino Pieri, segretario
della Società di Studi Romagnoli, per avermi suggerito
di partecipare al Convegno sulle Accademie romagnoli, con
una comunicazione da cui è nato questo scritto; lo
storico dottor Enzo Pruccoli di Rimini, per il materiale fornitomi;
l'Accademia dei Lincei di Roma nelle persone delle dottoresse
Ada Baccari, direttore della Segreteria, e Rita Zanatta dell'Archivio;
la dottoressa Maria Chiara Roncuzzi, al tempo, della Biblioteca
dell'Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone;
i servizi di Prestito Interbibliotecario della BGR, della
Biblioteca Comunale di Faenza, e della Biblioteca interdipartimentale
di Magistero, Lettere e Filosofia dell'Università di
Cagliari (nella persona del dott. Filippo Gurrieri); ed il
personale tutto della BGR.
Un ricordo particolare debbo riservare al compianto Accademico
dei Lincei prof. Giancarlo Susini, alla cui memoria sono legati
miei grati sentimenti per cordiali conversazioni concessemi.
Altre notizie sulla figura di Bianchi, si possono trovare
in Internet, nel mio sito Riministoria, all'indirizzo: <http://digilander.libero.it/monari>;
oppure in quello Iano Planco all'indirizzo: <http://digilander.libero.it/ianoplanco>.
Mio indirizzo e-mail: <monari@libero.it>.
|
|
[Up] Inizio pagina | [Send]
Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa
questa pagina | [Email] Mandaci
una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online
-
© Antenati 1984-2006, an open content
project
|
|