 Ferenc
Kazinczy
Ferenc Kazinczy
Ferenc Kazinczy nacque a Ersemien nel 1759 (morì a Seinchalom
nel 1831). Fu in carcere per aver partecipato a una congiura giacobina
(1794-1801). Traduttore e poeta, fu il maggior riformatore della
lingua ungherese. Di lui si ricordano "Ortologhi e neologhi presso
di noi e presso gli altri popoli" (1819). Fu il più autorevole
critico letterario ungherese del suo tempo, direttore delle prime
riviste letterarie «Museo ungherese», e «Orfeo». Fu un po' l'ideologo
della borghesia illuminista.
[1997]
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