Guy 
              de Maupassant: lo spettacolo della tragedia 
            
             
             
               Guy de Maupassant: lo spettacolo della tragedia 
              
               
               La narrativa di Maupassant consiste in 
                una serie di 'tranche de vie', stese in modi naturalistici e dominate 
                da un controllo di derivazione flaubertiana. Sono storie che hanno 
                temi ricorren ti: le crudeltà della guerra, l'indifferenza 
                dei più, la mediocrità della vita borghese. L'atteggiamento 
                dello scrittore è quello dello spettatore di una realtà 
                banale o tragica in cui ognuno è condannato all'impotenza. 
                Il suo universo è radicalmente privato di storicità. 
                La civiltà borghese di Maupassant è costretta ormai 
                a girare a vuoto, in una piattezza che non permette più 
                invenzioni. E' una realtà sociale condannata all'immobilità, 
                non c'è più niente da attendere dal mondo, niente 
                da scoprire, rimane la sola sopravvivenza. Nessuno ha mai offerto 
                un quadro altrettanto impietoso della Francia del tempo. Nel cumulo 
                di pagine scritte nei dieci anni in cui fu attivo (fino a 5-6 
                libri l'anno) Maupassant si mette di fronte alla realtà, 
                a tutta la realtà, con una disponibilità tra le 
                maggiori nella storia della letteratura europea. Un esperimento 
                che è vo tato al fallimento, perché comunque non 
                si riesce a vedere tutto: Maupassant ripete all'infinito l'esperimento. 
                Anche Flaubert falliva il bersaglio, ma il fallimento era nascosto 
                in una perfezione stilistica che si proponeva come un sostituto 
                della realtà precaria.  
                 
                 Il lento emergere della follia incide in 
                modo determinante sulla prospettiva che Maupassant ha del reale. 
                Lo stile diventa il terreno di incontro tra una tecnica realistica 
                e una psicolo gia sensibile e dolorosamente angosciata da accensioni 
                simboliche. Il racconto tende spesso a dimenticare le esigenze 
                logiche della descrizione, abbandonandosi con sensualità 
                morbosa al potere ambiguo delle sensazioni e delle immagini. 
               
              
               
              © Antenati - 1994-1997
              
             
            
             [Up] Inizio pagina | [Send] 
  Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa 
  questa pagina | [Email] Mandaci 
  una email | [Indietro] 
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online 
  -   
  © Antenati 1984-2006, an open content
   project
 
           | 
         
       
     |