Aleksandr
Ivanovic Odoevskij
Aleksandr Ivanovic Odoevskij
Aleksandr Ivanovic Odoevskij nato a Pietroburgo
nel 1802, proveniente da una famiglia nobile, ebbe 12 anni di
lavori forzati. Nel 1837, per ordine personale dello zar fu inviato
come soldato semplice nel battaglione del Caucaso, e morì
di malaria nel fortino di Psezuape [Soci] nel 1839. La sua produzione
poetica è emblematica del gusto decabrista: accanto a motivi
elegiaci e melanconici c'è un forte interesse per la storia,
e una incessante avversione per il giogo autocratico dello zar.
Poema storico è Vasil'ko (1829- 1830), ma da ricordare
sono anche Elegia (1829), e Ditirambo (1831),
scritti dopo la condanna.
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