Storia della letteratura europea - Torna in homepageAntonio Cesari


Antonio Cesari

Antonio Cesari era un sacerdote cattolico, nato a Verona nel 1760 (morì a Ravenna nel 1828), fu tenace assertore del purismo linguistico. Propugnava un ritorno alla lingua italica del XIV secolo: si legga la sua "Dissertazione sullo stato presente della lingua italiana" (1810), e il dialogo "Le Grazie" (1813). Applicò questa teoria nelle sue numerose opere: biografie, racconti, versi. Con effetti che a leggerli oggi hanno una involontaria comicità. Curò anche una nuova edizione ampliata del "Vocabolario della Crusca" (1806-1811). Le sue teorie non ebbero in genere accoglienze favorevoli, ma trovarono dei seguaci in L. Angeloni (1759\1842), Carlo Botta, Basilio Puoti (1782\1847) che però successivamente si allontanò dal rigorismo trecentesco.


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