L'area
norrena nel XII secolo
L'area norrena nel XII secolo
L'estremo nord europeo costituisce ancora un'unica
area culturale ben individuata e non differenziata (scandinavia,
Islanda). E' una produzione letteraria che gli studiosi hanno
definito norrena (da "norroen" = nordico. La fase norrena copre
all'incirca i secoli XI-XIV) e che nell' XI-XII secolo progressivamente
si va aprendo a influssi latini. Così in Norvegia l'introduzione
dell'alfabeto latino risale all'XI secolo.
Islanda
In Islanda inizia a partire dal XII secolo la
trascrizione dei copiosi materiali provenienti dalla tradizione
orale. L'isolamento geografico e la rarefazione dei rapporti con
le più vivaci aree scandinave permise a tale tradizione
scritta islandese di conservarsi fino al XVI secolo quando quella
tradizione fu risistemata.
Danimarca
Anche la Danimarca fino al '500 è parte
della cultura nordica. Intorno al XII secolo si comincia ad attestare
l'uso dell'alfabeto latino (finora è usato il runico):
nella redazione di testi volgari e poi giuridici (leggi dello
Sjæ lland, dello Jylland, della Scania, nel XIII secolo).
Con la diffusione del cristianesimo si sviluppa la produzione
in latino. In latino è il Gesta dei danesi (Gesta
danorum) in sedici libri con cui il cronista
Saxus Grammaticus ricostruisce la storia del paese.
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