Sam
Peckinpah
Sam Peckinpah
Sam Peckinpah è stato il regista che più ha rinnovato
il western hollywoodiano. Egli esordì come attore nel western-spaghetti
"Amore, piombo e furore" (1968), c-movie western di produzione italiana
con Fabio Testi e Warren Oates, diretto da Monte Hellman ma firmato
dall'aiuto-regista Antonio Brandt. Peckinpah vi interpretava Wilber
Olsen, un vecchio giornalista che gira il West alla ricerca di pistoleri
da trasfromare in leggende per il suo giornale.
Passato alla regia, Peckinpah non dimenticò la lezione del
western- spaghetti. «I western» dichiarò una volta, «li sanno
fare solo Sergio Leone e Monte Hellman». Da Leone prese la violenza
coreografica per Il mucchio selvaggio (1969), con i suoi memorabili
massacri al rallentatore. In Pat Garret e Billy Kid (1972)
cercò di ricreare lo stile epico e decadente del west al
tramonto di "C'era una volta il West" di Leone. Il film fu distribuito
con pesanti interventi e rimontaggi da parte dei produttori in sala
di montaggio.
© Antenati - 1994-1997
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