George
Lucas
George Lucas
George Lucas va ricordato per la trilogia di Guerre stellari:
"Guerre stellari", "L'Impero colpisce ancora", "Il ritorno dello
Jedi". Siamo nell'ambito di una fantascienza alla Asimov, in cui
favola avventura e guerra si mescolano all'interno di una mega-produzione
piena di effetti speciali. Misticismo ("la forza") orientaleggiante
e tecnologismo occidentale ("la Morte Nera", pianeta- cannone capace
di distruggere interi pianeti, come punto d'arrivo di questa tecnologia
della morte e della distruzione) si uniscono in un cocktail in cui
tutti gli elementi sono introdotti finalizzati a fare un film di
successo, capace di accontentare un vasto pubblico, senza cadute
deteriori. Contro l'Impero militarizzato e dittatoriale, un gruppo
di "ribelli", una coalizione di notabili e di popoli evidentemente
esautorati dall'accentramento imperiale. L'Impero ha, nella ricostruzione
della saga, caratteristiche "sovietiche"; mentre la ribellione dei
pochi contro le tendenze accentratrici e totalitarie rimanda all'ideologia
tutta nordamericana della "libertà" (connessa all'interpretazione
della storia dell'indipendenza degli USA dall'impero inglese). Nel
complesso si tratta di un prodotto d'evasione non problematica,
e piuttosto carente risulta l'ultimo episodio (soprattutto lo scontro
tra l'Imperatore e Skywalker).
© Antenati - 1994-1998
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