David W. Griffith

David W. Griffith

David Wark Griffith è stato probabilmente il maggior regista nordamericano del periodo immediatamente precedente la guerra. Nato a La Grange [Kentucky] nel 1875, morì a Hollywood nel 1948. Fu attore di teatro, poi di cinema, scrittore poco fortunato. Dopo l'esordio nella regia nel 1909 con "Edgar A. Poe" (prodotto dalla Biograph Film Company), e di altri centinaia di brevi storie (la misura dell'epoca erano i 2-3 rulli), divenne produttore indipendente e regista di un centinaio di films. Suoi Nascita di una nazione (The birth of a Nation, 1915), la produzione di Intolleranza (Intolerance, 1916; ma la prima versione "Love's struggle through the ages" durava 20 ore) e di Cuori del mondo (Hearts of the world, 1918).

"Nascita di una nazione" e' considerato tra i film fondativi della filmografia degli Stati Uniti. La sua proiezione suscitò tuttavia notevoli reazioni, veri e propri tafferugli. La critica degli anni successivi alla guerra del 1939-1945 ha individuato precisi sentimenti e idee razziste e nazionaliste. Il film deve molto a un colossal come "Cabiria" di Pastrone. Vivo Griffith, il film fu diverse volte rimontato e tagliato; per anni "Nascita di una nazione" fu possibile vederlo solo in versioni stagliuzzate e rigate; solo negli anni Ottanta fu scoperta una copia "virata" del film (versione 1921), da cui fu possibile trarre una versione restaurata grazie a Kevin Brownlow e David Gill: la "prima" del film restaurato fu fatta a Torino nel 1997.
Il film narra la storia di due famiglie amiche, divise dalla guerra civile. Prodotto dalla Reliance-Majestic e distribuito dalla Mutual, costò la cifra, impressionante per l'epoca, di 110 mila dollari. Altrettanto impressionante la lunghezza, due ore e 40 minuti. Il film ebbe enorme successo e suscitò altrettanti polemiche. Oggi ne possiamo apprezzare le tensioni innovatrici, oltre a detestarne il contenuto altamente razzista e reazionario.
Con i proventi del film, Griffith si imbarcò in una impresa ancora più grossa: "Intolleranza" sono 4 storie lontanissime l'una dall'altra ma accomunate dall'esplodere dell'intolleranza: la caduta di babilonia nel 538 a.C., la passione di Gesù Cristo, la notte di San bartolomeo nel 1572, e uno scontro tra scioperanti e polizia "ai giorni d'oggi" come si direbbe. Le rirpese durano un anno, le costruzioni sono colossali e resisteranno per decenni alle intemperie, il costo raggiunge i 2 milioni di dollari. Fu un fiasco economico. Oggi ne apprezziamo le scene di massa, il dramma, la capacità di cogliere i conflitti.

Nel 1919 Griffith cofonda la United Artists, e continua a produrre fino al 1931 ("The struggle"). Altro capolavoro dopo "Intolleranza" è Giglio infranto (Broken blossoms, 1919), in cui sfrutta a favore di Lillian Gish l'effetto di sfumato (flou). Un film melodrammatico, come pure: Agonia sui ghiacci (1920), Le due orfanelle (1921).

Nel 1919 partecipò insieme a Mary Pickford, Charlie Chaplin e Douglas Fairbancks alla nascita della United Artists. Nel 1933 cedette le sue azioni della UA e si ritirò dalla vita attiva. Ha lasciato interessanti ricordi in Quando il cinema era giovane (When movies were young, 1925).

Griffith "diede al cinema i rudimenti di un linguaggio - di origine 'bassa', popolare - che ancor oggi vale. La suddivisione dello spazio in inquadrature ciascuna a suo modo espressiva (il primo piano soprattutto), il concetto e la pratica del montaggio delle inquadrature in senso narrativo, il celebre 'last minute rescue' (il 'salvataggio all'ultimo minuto' che consiste in un montaggio alternato dell'azione di chi è in pericolo e di quella di chi accorre), la illuminazione d'impronta grezzamente pittorica ma efficace ('Rembrandt Lightning' fu pomposamente definita) sono i contributi maggiori di questo autoditatta di provincia" [1].

Scriverà Ejzenstein. Griffith "è dio padre. Ha tutto creato, tutto inventato".

Note
[1] Dizionario del cinema : cento grandi registi / Fernaldo Di Giammatteo. - Roma : Newton & Compton, 1995. - cit. p. 44.

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Filmografia: David W. Griffith

When movies were young (1925)(book)

Contesto

Cinema USA prima del 1917

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