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David Cronenberg


David Cronenberg

Film inquietante è il canadese Videodrome (1982, con James Woods e Deborah Harry) regia di David Cronenberg. Il tema è la televisione e il potere che essa ha nel manipolare le coscienze. Indimenticabili le scene in cui massa carnale e oggetto si confondono, in cui realtàe immagine televisiva o mentale si confondono. Il film si muove tra violenza, sesso e horror. Cronenberg dirige anche Scanners (1982): qui è un nuovo potente farmaco che crea individui dotati di poteri telepatici e telecinetici: stupenda la scena dello scoppio del cervello. Con Anelli morti (Dead ringers, 1988) Cronenberg lascia il genere specificatamente horror per affrontare il tema psicotico. La storia è quella di due gemelli ginecologici (interpretati da Jeremy Irons) che scoprono che una loro paziente, l'attrice Claire Nieveau (Genevieve Bujold) possiede un utero tripartito, e dunque ha difficoltàa avere un bambino. I due sono affascinati da questa "bellezza" ginecologica. Elliot tra i due è l'uomo di mondo, il donnaiolo: Claire non può resistergli. Poi, come è solito fare, la passa all'introverso fratello Beverly. Stavolta però il giochino non riesce, innesca anzi una separazione traumatica tra i due gemelli: Claire, dall'apparenza merlettosa e vittoriana, strappa il cordone ombelicale che unisce i due gemelli, con conseguenze irreversibili. La storia si basa su una storia autentica, il caso di Stephen e Cyril Marcus chirurghi e ricercatori del New York Hospital trovati cadaveri nel 1975. Nel film i due gemelli si chiamano Elliott e Beverly Mantle: "mantle", cioè "mentale". Con questo film labirintico e inquietante, Cronenberg smette le escrescenze tumorali, i torsi e i cervelli sanguinanti, per interiorizzare l'horror, il terrificante.
Cronenberg ha poi diretto La mosca, un remake tutto sommato deludente, e Brood.
Pasto nudo (Naked lunch, 1992) è tratto dal testo di William Burroughs. La storia è quella di un gasatore di scarafaggi in declino (P. Weller) che uccide la moglie tossica (J. Davis), fugge in un Marocco delirante e diventa il più paranoico romanziere del mondo. Film dolcissimo, oltre che angosciante.



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