Turtaios
Turtaios
Turtàios nacque forse a Sparta. Certamente
visse a Sparta partecipando attivamente alla seconda guerra messenica.
Sappiamo che le sue canzoni erano cantata dai soldati in marcia.
Secondo il lessico bizantino della Suda,
i suoi carmi furono raccolti in cinque libri. Comprendevano:
- - Il buon governo (Eunomia), lunga elegeia.
Il titolo è forse posteriore. E' una esaltazione della
costituzione di Licurgo.
- - Esortazioni in forma elegheica: ce ne sono
giunte tre intere o quasi;
- - Canti di guerra.
Famose le elegeiai in cui Turtaios esortava
a combattere per la patria. Notevole è il senso di ammirazione
per la gioventù valorosa, vista anche in dimensione estetica:
il bello della guerra e del guerriero.
Turtaios compose in lingua ionica, ripresa
in gran parte da Homeros, ma sapientemente adattata a nuovi significati.
Egli è il poeta nazionale spartano, ed è il poeta
della virtù guerriera di tutti i greci. Il valore individuale
dell'eroe homerico è sostituito in lui dalla disciplina
del soldato che forma un muro compatto, fianco a fianco con i
compagni. Le sue poesie erano cantate anche tra i nemici di Sparta.
Restarono per secoli modello della poesia etico-militare.
Contesto storico
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